venerdì, giugno 27, 2008

Free as a bird

mercoledì, giugno 25, 2008

Sea Organ

Che la Croazia fosse magnifica lo sapevo già, come sapevo anche che lì è possibile ammirare una natura spesso quasi ancora incontaminata che ricorda tanto l'Italia di qualche decennio fa. Non sapevo tuttavia che a Zara vi era addirittura il primo strumento musicale suonato dalla natura; dal mare precisamente.



Nel 2005, infatti, l'architetto Nicola Bašic ha completato la sua personale opera d'arte: un organo "naturale" sulla riva di Zara che viene suonato dal movimento d'aria provocato dalle onde del mare che con il loro continuo sbattere sulla riva e ritirarsi crea un suono armonico unico. Il Sea Organ è lungo 70 metri e contiene 35 canne ognuna delle quali termina con un foro sul pavimento che emette il suono della nota corrispondente.

lunedì, giugno 23, 2008

Due anni fa poichè non avevo un cazzo da fare...

"Come per magia feci apparire questo piccolo spazio virtuale nel web..."
Avevo molti scopi e progetti riguardo questo blogghino, alcuni realizzati, altri no, altri ancora ormai dimenticati... L'unica certezza è che mi sono divertito un casino... e spero di farlo ancora, magari ancor di più!! Un ringraziamento speciale va ai blogger che insieme a me si sono voluti calare in quest' avventura, nessuno escluso. Due anni so tanti oh... e pure 329 post...

domenica, giugno 22, 2008

scene mitiche #1

Estate tempo di rubriche! Si, con la promessa che stavolta almeno alla seconda puntata ci arrivo (non vi fidate di me?!?). Si parla di scene di film indimenticabili (per me)! Ecco la prima!

ps. Daniè, simò, se volete inserite anche le vostre..

pss. Daniè non mi fregà quella che ho già in mente per la seconda puntata! E sai di quale parlo (o perlomeno se scegli quella domandati: alessandro me ne ha mai parlato di questa? Se la risposta è si allora non la postare!)

sabato, giugno 21, 2008

Ed è arrivata anche l'estate...

martedì, giugno 17, 2008

Incoerenza di Marketing

E' da in giro qualche giorno uno spot della Samsung, creato appositamente per gli europei, dove si pubblicizza la nuova stampante laser a colori sotto lo slogan "Samsung si veste d'azzurro" accompagnata anche da precedenti spot come quella del televisore in cui si metteva in rilievo come la Samsung fosse partner ufficiale della nazionale di calcio.











Bè, devo dire che stavolta la FIGC ha preso una cantonata. Una grossa cantonata.

La Samsung, infatti, è una azienda SUD COREANA!!!

Per non dimenticare:



FORZA ITALIA!!!! (ora finalmente posso tornare a dirlo senza dovermi vergognare per ragioni politiche :-))

venerdì, giugno 13, 2008

"Più le cose cambiano, più restano le stesse"

mercoledì, giugno 11, 2008

Tolero

Il Sacco è un fiume del Lazio, affluente di destra del Liri.
[...]
Nel territorio di Frosinone viene chiamato anche Tolero, dal suo antico nome latino Tolerus o Trerus.
[Da Wikipedia, fiume Sacco]

... la sapevate voi sta cosa? Io no. Ma ora la so e quindi "andateve tutti a buttà al Tolero, và"! :asd:

venerdì, giugno 06, 2008

Salve oscurità, mia vecchia amica
ho ripreso a parlarti ancora
perchè una visione che fa dolcemente rabbrividire
ha lasciato in me i suoi semi mentre dormivo
e la visione che è stata piantata nel mio cervello
ancora persiste nel suono del silenzio

Nei sogni agitati io camminavo solo
attraverso strade strette e ciottolose
nell'alone della luce dei lampioni
sollevando il bavero contro il freddo e l'umidità
quando i miei occhi furono colpiti dal flash di una luce al neon
che attraversò la notte
e toccò il suono del silenzio

E nella luce pura vidi
dieci mila persone, o forse più
persone che parlavano senza emettere suoni
persone che ascoltavano senza udire
persone che scrivevano canzoni che le voci non avrebbero
mai cantato e nessuno osava
disturbare il suono del silenzio

"Stupidi" io dissi, "voi non sapete
che il silenzio cresce come un cancro
ascoltate le mie parole che io posso insegnarvi,
aggrappatevi alle mie braccia che io posso raggiungervi"
Ma le mie parole caddero come goccie di pioggia,
e riecheggiarono
nei pozzi del silenzio

e la gente si inchinava e pregava
al Dio neon che avevano creato.
e l'insegna proiettò il suo avvertimento,
tra le parole che stava delineando.
e l'insegna disse "le parole dei profeti
sono scritte sui muri delle metropolitane
e sui muri delle case popolari."
E sussurrò nel suono del silenzio





Hello darkness my old friend,
I've come to talk with you again
Because a vision softly creeping
left it's seeds while I was sleeping
And the vision that was planted in my brain
still remains, within the sounds of silence

In restless dreams I walked alone,
narrow streets of cobblestone
'neath the halo of a streetlamp
I turned my collar to the cold and damp
when my eyes were stabbed by the flash of a neon light
split the night... and touched the sound of silence

And in the naked light I saw
ten thousand people maybe more
people talking without speaking
people hearing without listening
people writing songs that voices never share
noone dare,
disturb the sound of silence

"Fools" said I "you do not know,
silence like a cancer grows,
hear my words that I might teach you
take my arms that I might reach you"
but my words, like silent raindrops fell...
and echoed the will of silence

And the people bowed and prayed,
to the neon god they made
And the sign flashed out its warning
in the words that it was forming
And the sign said, "The words of the prophets
are written on the subway walls, and tenement halls"
and whisper the sounds of silence.


Central Park, New York, 1981