Election Day 2008: Obama - Mc Cain

E' da tempo che su questo bel bloggino non si parla di politica. Quello che mi ha fatto decidere a fare questo post è però la grandissima importanza di questo 4 novembre 2008. Mentre in Italia si celebra la fine della Grande Guerra (nonché l'unità nazionale e le forze armate), infatti, dall'altra parte dell'Atlantico si pensa al futuro, indirettamente anche al nostro. E' arrivato l'Election-Day, il giorno che proclamerà il quarantaquattresimo presidente degli Stati Uniti tra il democratico Barack Obama ed il repubblicano John Mc Cain.

Il mezzo fallimento della guerra in Iraq e soprattutto la crisi economica sono stati i temi principali della campagna elettorale che ha visto la prorompente ascesa del fenomeno Barack Obama, dal carisma e l'energia prorompente. I sondaggi lo danno favorito, ma dopo l'incredibile sconfitta di Kerry non bisogna crederci troppo alle previsioni: gli americani, soprattutto i repubblicani, sono schivi e poco propensi a manifestare apertamente le proprie convinzioni. Ma stavolta sembra daverso. "Change. We can believe in" è questo il motto, il nuovo sogno americano che tanto ricorda l'indimenticato Kennedy. Personalmente tiferò peri lui; ma ve lo immaginate: il primo presidente di colore degli Stati Uniti d'America. Oggi si può davvero fare la storia.