mercoledì, gennaio 10, 2007

Cronologia.it - Un fenomeno in rete

E lui lo chiama un diario, un modesto diario. 468 milioni di visite da quando è stato creato nel lontano 1994 (?); visitato da 184 paesi in tutto il mondo; 300 mila pagine sfogliate ogni giorno; 19.510 link; 193 000 passi storici; 1088 tabelle; migliaia di biografie; 30 mila testi come fonti; 6536 immagini e molto di più. Il tutto per narrare la storia, la nostra storia. Dalla nascita dell'universo ad oggi, in diverse angolazioni: anno per anno o sotto forma di tematiche storiche, sociali e culturali. Il tutto in continuo aggiornamento. Bè, quante persone sono dietro al lavoro di tutto ciò? SOLAMENTE UNA. Gonzato Franco. E' un mio idolo. Frequento il sito da 4-5 anni e mi è sempre piaciuto. Per me, appassionato di storia, vedere un sito trattare in modo universale il mio argomento preferito è qualcosa d'eccezionale. Sarà poi quel suo aspetto un pò casereccio, forse per alcuni disordinato, ma proprio per questo UMANO, che ne vado pazzo. In dieci anni ha battuto ogni record e tutto da solo. Ed ora, stanchissimo, cerca un aiuto. Critica e si scusa continuamente con i lettori per il suo stile poco "limpido" a causa del suo poco tempo che ha a disposizione per la revisione dei testi (sfido io, a scrivere 600 mila pagine!!), ed intanto ha cercato aiuto nei "letterati" sparsi per l'Italia e per il mondo non ricevendo risposta alcuna. "Perche mai?" vi chiederete. Perchè lo fa GRATIS, solo per spirito d'amore verso la cultura e la sua diffusione. Ha scritto al ministero della Pubblica Istruzione...ma silenzio. Solo un "saggio" si è proposto ad aiutarlo, ma alla notizia della gratuità del lavoro prestato rispose "Mi dispiace ma la cultura costa! A buon intenditor...". Ed intanto 2000 scuole in tutta Italia si collegano quotidianamente a "Cronologia"; il ministero dell'Istruzione Pubblica Australiana ha adottato Cronologia nelle proprie scuole. Traduzioni sono state fatte per il Brasile, per il Giappone e per i migliaia di italiani all'estero che ogni giorno visitano il sito. Ma gli aiutanti, Franco, li ha: i milioni di visitatori hanno la possibilità di correggere, revisionare e completare il materiale presente. Come Wikipedia, penserete? No, Wikipedia è nata nel 1995, qualche anno dopo Cronologia...Come Cronologia, diremo!


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Daniele ha detto...

Secondo me il deterrente non è tanto il fatto che il lavoro non sia retribuito, ma piuttosto che il sito è interamente sviluppato tramite FrontPage e organizzato a modo suo. Ci vorrebbe un'anno solamente per avere un'idea di come sono organizzate tutte le sezioni, quale pagina html è linkata a quale...
Ti ricordo ale che pure Wikipidia non è remunerante, ma la gente scrive ugualmente mi pare.

Anonimo ha detto...

c'è scritto anche quando vado a cacà? No xkè è storia anche quella!

Alessandro ha detto...

Daniè il fatto, penso, è che lui ha iniziato più di 10 anni fa e con gli stessi strumenti con cui ha iniziato è rimasto... Convertire tutto sarebbe un lavoro incredibile penso...comunque anche lì la gente scrive eh..

Alessandro ha detto...

E' storia anche quella, ma non credo interessa molti eh..

Anonimo ha detto...

dici che non interessa? Eppure x quanto la mia persona sia preziosa, anche la popò è importante... visto che a tutti piace mangiare, bisogna anche c......

Alessandro ha detto...

dico dico...

Simone ha detto...

avete finito???

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