lunedì, settembre 18, 2006

Reflections of this time

No. Non è quello che pensate, non centra niente la bellissima composizione originale per banda di Ted Huggens. La realtà è che tra questo post ed il precedente di Daniele c'è stata una lunga e direi amara conversazione notturna. Dai toni per niente accesi, quanto piuttosto malinconici. Perchè già lo sospettavo, e penso che stasera ne ho avuto la conferma. Ci lega un'amicizia speciale e più che decennale, ma siamo completamente diversi; e tale diversità ci fa prendere posizioni completamente distanti riguardo il futuro di questo blog. Eh già, perchè ognuno vorrebbe far di questo blog un qualcosa, e l'unica cosa che ci unisce è, forse, la volontà di cambiare in qualche modo questo nostro sfogo multimediale. La concezione di Daniele di "Gioventù Ceccanese" è appunto quella del titolo stesso: raccontare la vita di Ceccano, di noi, delle nostre esperienze, della nostra vita. Concezione da me ammirata. Ma sono tuttavia fortemente convinto che tale target ci porterebbe alla fine di questa esperienza. Di cosa andremo a parlare? della descrizione del "Ceccanese medio"? delle nostre esperienze bandistiche? del nostro gruppo di amici (tra l'altro gruppo sempre meno ceccanese ma sempre più romano-pisano)? Quanti post potrei dedicare alle vicende ceccanesi, quanti ne dovrei dedicare a come la mia vita stia cambiando? La verità è che ritengo che proponendoci di non oltrepassare questo target, alla fine per paura di uscire "fuori-tema" non scriveremo più e lasceremo spegnere questo blog fino a farlo morire (oppure ce ne fregheremo del target ed inizieremo a parlare di tutte le stronzate che ci vengono in mente). La forza di questo blog è, contemporaneamente, il motivo della sua fragilità. Non si tratta di un blog specifico che tratta di un preciso argomento, ma di un blog a carattere abbastanza generale e difficile da inquadrare. Nel primo caso non si ha ampia libertà ma è difficile uscire fuori dal target richiesto. Nel secondo, in questo, si ha una scelta di tematiche infinita, ma proprio per questo è facilissimo perdere la via maestra (che tra l'altro è confusa, non definita e per ognuno diversa). La mia entrata, è vero, ha cambiato molto (e forse non in positivo) questo blog; la rubrica BLOG NEWS, che come ho spiegato a daniele voleva essere (nel nome) una sorta di parodia alle più celebri BREAKING NEWS della CNN, è forse fallita nell'intento: l'articolo, in cui parlavo di un argomento dei nostri giorni, non era l'essenza del post, ma era solamente strumentale a ciò che mi interessava, ovvero le vostre opinioni che dovevano essere inserite nei commenti. Non mi importava di dare notizie, ma semmai di fornire gli strumenti ad ognuno per potersi costruire una propria opinione; non mi importava entrare in un forum e conoscere le opinioni di persone sconosciute, volevo ascoltare le vostre opinioni. La rubrica andrà avanti, cercherò di renderla più accattivante per meglio incentivare a dare una propria opinione, ma l'idea a me piace e quella resta (anche perchè ho ragione di credere che ha speranza di accrescere i suoi consensi). Ma la questione non riguarda certo e solamente "blog news", ma, come detto, la concezione stessa di questo blog. Il fatto più evidente è che ci sono tre diverse concezioni; quello più sconsolante è che probabilmente sono incompatibili.


7

Simone ha detto...

vi consiglio di rileggere a tutti e "tre" il mio post iniziale... e riguardo ale: perchè questa esperienza potrebbe finire?????poi ne parliamo...

Alessandro ha detto...

Tratto passo dal primo post di Simone:

"In questo blog, si parlerà di musica, sport, hobby, cronaca, etc...Si parlerà di quello che succede nel mondo...(almeno spero!)".

Bè,il target lo stiamo a rispettà alla perfezione...

Arianna ha detto...

uffa ma tti qsti dubbi sul blog dvevano venirvi proprio adexo ke sn entrata io?!?

Simone ha detto...

non ci sono dubbi,,, almeno per me

Daniele ha detto...

Simò, ragà, alla fine a me va bene che si facciano discussioni su tutto, solo che devono avere un certo formato... senno diventa un casino.

E' gia... sono un prefezionista... ma come ho scritto... DOH!!

Certo pero' che io quando sono entrato avevo pensato ad un certo tipo di discussioni e un certo tipo di post molto più vicini a quelli di Simone che a quelli di Alessandro. E mi sono trovato un po' spiazzato quando ho riaperto il browser sono venuto in queste pagine e ho trovato solo post di quel genere.
Io ancora neanche lo avrei dovuto fare il mio primo post... sinceramente avrei voluto parlare di altro nel mio primo post. Ma ho dovuto farlo. E non sono stato proprio io a parlare, ma un po' è stata anche la mia amarezza nel capire che mi ero sbagliato, che mi ero fatto un'altra idea. Questo è tutto...

Alessandro ha detto...

daniè t ho capito alla perfezione a te...non c'è bisogno ke tu t spieghi ulteriormente (almeno a me).

E tutto quello ke hai in mente tu a me va benissimo, m piace, voglio ke lo postiate. Solo dico d non concentrarci solamente sulla realtà ceccanese altrimenti è finita...cmq da ora usiamo la mailing list...

Silvia ha detto...

Ciao ragazzi!
Da ceccanese, anche un po'perugina e molto egiziana, ma pur sempre e prima di tutto ceccanese vi faccio il mio in bocca al lupo per questo blog che ha tutte le carte in regola per essere interessante!Spero che parlerete della reltà ceccanese e di ciò che vi colpisce nel mondo, ma visto che lo state già facendo, continuate così!passerò a trovarvi di nuovo sperando che vi farà piacere!
Un caro saluto!

Posta un commento